PESTANDO MERDE DI PRIMA MATTINA….

Le mattine in cui sono di turno cerco di essere il più puntuale possibile.
Non mi riferisco certo ad un classico turno di lavoro, anche perchè, il classico, mi ricorda molto le cubiste che incontravo in discoteca…. mi evita con nonchalance! In un mondo alla rovescia, pare quasi di essere un appestato di buona volontà!
Mi riferisco al mio appuntamento periodico con Jena, 5 anni che non ha nulla da invidiare al raccolto del tabacco.
Sarà un residuo colpo di coda del senso di colpa, ma in quei gg cerco di essere il più puntuale possibile. Non amo dover concedere a Miss X nulla da recriminare sulla mia figura di ex, che prende sottogamba il proprio ruolo. (soprattutto dopo che, tempo addietro, il sottoscritto si era calato nottetempo dal terrazzo ….e non credo le sia passata del tutto).
Sarà il mio essere montanaro o gli insegnamenti che in gioventù mimava per me Mr Silent (mio babbo), ma dopo i classici 5 minuti, inizia una somatizzazione agitativa. (niente paura! neologismo inventato ora!)
Ero partito da casa già in zona Cesarini ed il ponte del Bassanello non era stato clemente con i suoi 3 turni d’attesa al semaforo. Pareva d’essere in coda per l’I Phone 5, …ma per lo meno disarmati.
Arrivo sotto casa di Miss X, controllo l’ora sul telefonino e cazzo.!! in ritardo di 7 minuti.
Esco di corsa, infilo le chiavi nella toppa del cancello, mani in tasca….Nooo!!! Non trovo il cellulare! Di corsa torno all’auto. Da fuori sbircio il sedile a fianco del guidatore. Niente! Nn lo vedo. Riapro l’auto e guardo sopra e sotto i sedili. Volatilizzato!!
I 7 minuti non posso essermeli inventati, dunque, ho la certezza che non è rimasto a casa. Richiudo l’auto e mi accuccio a controllare se nello scendere è scivolato sotto. Come un idiota, a carponi, inizio a girare attorno l’auto.
(immaginandomi già tra i video più clickati su youtube).
Niente da fare! Rifaccio di nuovo la strada verso il cancello, scrutando palmo a palmo il terreno, talmente piegato in avanti, che di profilo sembro la posizione DARWIN n. 3. Na’ sega!! Mi pare di impazzire…Sento odor di maleficio come quando mi si guasta il portatile ed inizio a sentire una betoniera che mi scarica ghiaia in gola.
…mi viene in mente che la settimana scorsa, una zingara ha tentato di avvicinarmi ma ho tirato dritto…vuoi vedere che….!?
Kazzo!!! (quando sono agitato nn pronuncio più con la C ma uso la K. Non so’ che farci, e’ più forte di me!!)
…devo trovare CTRL-ALT-CANC e poi formattare la giornata.
Il ritardo si accumula ma nn voglio annoverare ai misteri italiani anche la scomparsa del mio cellulare. Ustica e Capezzone, sono più che sufficienti!
Devo assolutamente trovare qualcuno che mi chiami.
Andrebbero benissimo anche una coppia di testimoni di Geova. Hai bisogno di loro e non ci sono mai!!
Cà Troja!! niente!!..nessuno nei paraggi.
Giro per il parcheggio a destra e sinistra che sembro un Mastella in stato confusionale. (un Mastella insomma!). Dopo un paio di minuti, grazie a Dio, vedo arrivare un auto e le vado incontro sbracciandomi.
Accosta una ragazza+ (quarantina portati bene).
Abbassa il finestrino e sorride, …forse un po’ troppo. A breve ne capisco il motivo!
Faccio per parlare e la custodia in similpelle da donna, con cellulare rosa, che tenevo stretto tra i denti, precipita sulla scarpa e schizza sotto l’auto della signorina.

NUOVA GOMMA DA MASTICARE

 

Figura di merda!

Mi infilo sotto l’Opel Corsa e mentre razzolo, mi chiedo, che cazzo invento a questa qui. La forza della disperazione e’ spesso un valido aiuto.
mi scusi, ho perso l’indirizzo, sto cercando il dott……… so che dovrebbe avere da ste parti lo studio“
no mi spiace, non lo conosco”
vabbè …grazie lo stesso”
Volo verso l’appartamento di Miss X, ma le chiavi sono rimaste sul cancello. “Do cojoni!!”
Ridiscendo facendo le scale 4 a 4…che poi è un ottimo sistema per imparare le tabelline.
Finalmente entro in casa e Miss X si avvicina sorridendo.
scusami.. stamattina sono di sindacato e potevo farti arrivare anche più tardi”
Squilla il campanello.
..apri tu per piacere, aspetto una collega che deve passare a prendermi”
Mi avvicino alla porta con uno strano presentimento.
No… eh..!!
Apro la porta e chi mi trovo davanti???

… non la ragazza+.. vabbè pestare una merda, ma farci pure i fanghi…!!

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4 commenti

  1. ahh ahah aha decisamente non era la tua giornata ideale!
    capita…anche di peggio, dai…tutto sommato è andata bene..

    ciao
    .marta

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  2. ciao cara…non ricordo nemmeno com’è andata a finire… la rimozione ha fatto il suo dovere!
    thanks

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  3. Ahaha…spettacolare…

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  4. coraggio… non si può che migliorare partendo dalla M,
    post molto divertente!

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